Stemma della famiglia Piccioli

 

 

Blasonatura

D'azzurro alla colomba d'argento tenente nel becco un ramoscello d'ulivo al naturale con in capo una mano che arde sul fuoco caricato da un sole rinascente, sul tutto un monte di tre cime all'italiana al naturale.

Considerazioni

Questa esecuzione grafica dello stemma risale alla prima meta del 1800 in quanto la mano che arde sul fuoco caricato da un sole rinascente fu aggiunta in seguito alla dimostrata fedeltà della casata nei confronti della Real Casa dei Borbone (il sole è la restaurazione e la mano sul fuco la fedeltà) durante il periodo dell'invasione francese. Il monte di tre cime all'italiana in genere rappresenta i possedimenti e i feudi siti nell'Appennino e la colomba tenente nel becco il ramoscello d'ulivo è una semplice scelta estetica della famiglia. La corona che cima questo stemma è da nobile generico non titolato.

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